Grande successo della conferenza “Enea ed il Palladio di Lavinium”
Si è svolto sabato scorso 27 giugno uno degli eventi culturali dell’anno 2015 della Città di Pomezia: a due anni di distanza dalla sua prima conferenza del giugno 2013, l’Associazione Latium Vetus riportava in città il Professor Filippo Coarelli, membro dell’Accademia dei Lincei e professore emerito di Storia Romana ed Antichità Greche e Romane presso l’Università di Perugia per una conferenza di grande importanza e di grande interesse per il nostro territorio, dal titolo “Enea ed il Palladio di Lavinium”.
La conferenza, organizzata dall’Associazione Latium Vetus con il patrocinio del Comune di Pomezia, si è svolta presso il Museo civico archeologico “Lavinium” di Pratica di Mare e puntava proprio a fare luce sul mito di Enea, di cui il nostro territorio è depositario, oltreché indagare i rapporti fra la leggenda e le testimonianze archeologiche, fra la figura del mitico eroe fuggiasco da Troia ed il Palladio, la primitiva scultura, ancestrale raffigurazione di Atena Ilias, che trasportata secondo la leggenda proprio da Ilion (Troia) sarebbe stata deposta e custodita nella città di Lavinium, ed una copia della quale sarebbe oggi visibile proprio all’interno del museo della nostra Città.
“Il ritorno del Prof. Coarelli a Pomezia, una delle grandi personalità scientifiche della topografia antica, ci riempie di gioia!” – dichiara Giacomo Castro, Presidente di Latium Vetus – “La conferenza del prof. Coarelli, che apriva la programmazione estiva dell’Associazione, ha avuto un notevole successo di pubblico con oltre ottanta presenze: la nostra Associazione come da statuto continua a perseguire la tutela del patrimonio storico artistico locale e la conoscenza della storia e dei miti del territorio del “Lazio Antico” ed è oggi una realtà associativa che si avvale anche della collaborazione di personalità di grande prestigio internazionale come il prof. Coarelli per promuovere l’interesse e la conoscenza della storia della nostra terra.
Contrariamente a quanto si è fatto da sempre nella nostra città, Pomezia potrebbe e dovrebbe vivere sempre più anche grazie alla valorizzazione del suo patrimonio culturale: la nostra Città ha ancora un’enorme potenziale relativamente allo sviluppo turistico culturale, soprattutto internazionale, e questo potrebbe essere perseguito praticamente da subito e con poche spese tramite l’affidamento a livello comunale del sito dei XIII Altari, di proprietà del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; un affidamento strategico, che porterebbe ad una seria fruibilità in pianta stabile del sito archeologico di Pomezia maggiormente conosciuto nel mondo; fruibilità che ricordo è ancora oggi di difficile realizzazione e soprattutto episodica nel tempo”.
Il notevole successo dell’iniziativa di sabato scorso testimonia la voglia di cultura che c’è fra i cittadini di Pomezia e di quanto questi eventi richiamino turisti in città, l’Associazione Latium Vetus dà appuntamento alla fine di luglio con la prima delle visite estive nell’ambito dell’estate pometina 2015, proprio con la visita al sito archeologico dei XIII Altari.
Associazione Latium Vetus