Visite 2013-2014
DOMENICA 08 SETTEMBRE 2013
Costruita tra il 118 e 138 d.C. da Adriano imperatore nel II sec. d. C. adottato da Traiano. La Villa si distribuì su unâarea di almeno 120 ettari, su un pianoro tufaceo ai piedi dei monti Tiburtini. Per realizzare un complesso così grandioso Adriano scelse un territorio verde e ricco di acque, nei pressi di Tivoli, a 28 km da Roma. Attualmente lâarea visitabile Ú di ca. 40 ettari.
Le fonti letterarie ci tramandano che Adriano, personalità estremamente versatile, amò in particolar modo lâarchitettura, cui si dedicò personalmente; le caratteristiche dellâimpianto della Villa, che si differenziano dalle consuetudini architettoniche dellâepoca, dimostrano fuori ogni dubbio questa sua partecipazione e competenza. Il risultato Ú architettonico Ú una meravigliosa villa dagli schemi inusuali per l’epoca, innovativi, funzionali, poetici e ricchissimi nelle decorazioni. Nel 1999 Villa Adriana Ú stata dichiarata Patrimonio dellâUmanità dallâUnesco.
Appuntamento: ore 11,00 Via di Villa Adriana 204, Tivoli, ingresso del sito.
Costo: visita ⬠5 + Ingresso ⬠11 (salvo riduzioni dei musei statali, ridotto ⬠7)
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DOMENICA 06 OTTOBRE 2013
LE ANTICHE PITTURE AD OSTIA ANTICA
Lâantica Ostia conserva il più importante patrimonio pittorico del mondo romano di età medio-imperiale (dalla metà del II secolo a tutto il II secolo d.C.), concentrato in gran parte nel settore occidentale dellâabitato compreso tra il mare e la foce del Tevere. Questâarea lontana dalle grandi arterie di traffico, da piazze e da mercati, era abitata da un ceto mercantile ed imprenditoriale, dotato quindi di buone disponibilità economiche. Per questo le abitazioni presentano pareti, soffitti e volte abbelliti con affreschi di pregio tale da costituire la testimonianza in assoluto più significativa della pittura romana successiva alla distruzione di Pompei. Le case a giardino, rappresentano unâarea abitativa con vasto cortile centrale realizzata in epoca adrianea con veri e propri criteri urbanistici. Sono conosciute con i nomi convenzionali di casa di Lucceia Primitiva, casa delle Muse, casa dalle pareti gialle e casa dalle volte dipinte (questâultima chiusa). Le decorazioni sono costituite da ampi riquadri gialli, rossi e anche bianchi con al centro figure umane, animali, figure mitologiche delimitati da elementi architettonici derivanti da schemi in uso nel I sec. d. C.
Appuntamento: ore 10,00 Via dei Romagnoli, 717 ingresso degli scavi di Ostia Antica.
Costo: visita ⬠5 + Ingresso ⬠8 (salvo riduzioni dei musei statali, ridotto ⬠4)
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SABATO 16 NOVEMBRE 2013
IL MUSEO NAZIONALE ROMANO DI PALAZZO MASSIMO
L’ottocentesco palazzo, nei pressi della Stazione Termini accoglie una delle più importanti collezioni di arte classica al mondo. Nei quattro piani del museo, sculture, affreschi, mosaici, monete e opere di oreficeria documentano lÂŽevoluzione della cultura artistica romana dall’età tardo-repubblicana all’età tardo-antica (II sec. a.C. – V sec. d.C.), attraverso un itinerario espositivo nel quale rivivono la storia, i miti e la vita quotidiana di Roma.
Splendidi originali greci rinvenuti a Roma, come il Pugile, il Principe ellenistico e la Niobide dagli Horti Sallustiani, la ritrattistica di età repubblicana e imperiale, culminante nella statua di Augusto Pontefice Massimo, i celebri capolavori della statuaria, tra cui il Discobolo Lancellotti, la Fanciulla di Anzio e lâErmafrodito dormiente, i magnifici sarcofagi, come quello di Portonaccio, il trionfo della pittura romana, pareti affrescate e mosaici pavimentali, meraviglie della via di Livia a Prima Porta e della villa alla Farnesina. Tutto in un unico museo.
Appuntamento: ore 16,00 Largo di Villa Peretti, Roma
Costo: visita ⬠5 – Intero ⬠10 (salvo riduzioni dei musei statali, ridotto ⬠3,50)
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SABATO 14 DICEMBRE 2013
Il parco archeologico delle Tombe della Via Latina Ú uno dei complessi archeologici di maggior rilievo del suburbio di Roma che conserva ancora sostanzialmente intatto lâaspetto tradizionale dellâantica campagna romana. Nel sito si conservano un tratto dellâantica Via Latina, che collegava Roma con Capua, ancora pavimentata per un lungo tratto dell’antico basolato in selce, e su entrambi i lati numerosi monumenti funebri e testimonianze storiche e materiali dallâetà repubblicana fino allâalto medioevo. La scoperta e gli scavi dellâarea sono stati eseguiti tra il 1857 ed il 1858 da Lorenzo Fortunati, un insegnante con la passione per lâarcheologia e misero in luce il sito composto dalla strada affiancata da numerosi sepolcri romani e da una villa.Fra i sepolcri visibili, quello detto âBarberiniâ, il sepolcro dei Calpurni, quelli dei Valeri, dei Pancratii e dei Calpurnii; questâultimo composto da unâunica camera sotterranea conserva tracce dellâoriginario rivestimento in intonaco e stucco, una vera meraviglia pittorica dellâantichità che consigliamo di non perdere assolutamente!
Appuntamento: ore 10,00 Via dell’Arco di Travertino, 151, Roma.
Costo: visita ⬠5 + Ingresso ⬠4 (salvo riduzioni dei musei statali)
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VENERDI 20 DICEMBRE 2013
VISITA STRAORDINARIA ALLA MOSTRA âAUGUSTOâ ALLE SCUDERIE DEL QUIRINALE
La mostra Augusto cade in occasione della ricorrenza del bimillenario della sua morte: Augusto si spense, anziano, a Nola il 19 Agosto del 14 d.C. Al suo fianco erano la moglie Livia e il figlio di lei, Tiberio, nelle cui mani sarebbe passato l’Impero. Fu un personaggio eccezionale, che non a torto fu considerato simile a un dio: “Senza dubbio, nessuno sortì più successi di lui in guerra, o fu più misurato nei periodi di pace”, come scrivono gli antichi autori. Fu il suo eccezionale carisma e il suo consumato senso dell’opportunità politica a farne uno dei personaggi più straordinari del mondo antico e rendere la sua figura ancora di grande attualità . Erede di Cesare a soli 19 anni, seppe trasformare la Repubblica in Impero, dopo oltre un centinaio di anni di scontri sanguinosi e di lotte politiche senza esclusione di colpi. Il suo principato, durato oltre quaranta anni, fu il più lungo che la Storia di Roma avrebbe mai ricordato. Un uomo di azione rapida e fulminea, condottiero alla maniera dei sovrani ellenistici, composto pater patriae e sacerdote massimo.
Appuntamento: ore 20,00 Via XXIV Maggio 16, Roma.
Costo: visita ⬠5 + Ingresso ⬠12 (salvo riduzioni dei musei statali)
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SABATO 11 GENNAIO 2014
Sottostanti la Basilica dei Ss. Giovanni e Paolo al Celio, riaperte il 16 gennaio 2002 il sito delle Case Romane del Celio si compone di circa 20 ambienti disposti su vari livelli, ricchi di testimonianze pittoriche risalenti al III â IV secolo d.C. e allâetà medievale. Secondo la tradizione il luogo sarebbe legato al martirio di due ufficiali della corte costantiniana, Giovanni e Paolo ma le vicende archeologiche sono alquanto più complesse. I secoli che precedono la costruzione dellâattuale basilica (eretta alla fine del IV secolo d.C) assistono infatti alle continue trasformazioni di un complesso di edifici residenziali di età imperiale, di cui fanno parte un caratteristico edificio popolare a più piani (insula) ed una domus con un impianto termale privato. Nel corso del III secolo d.C. le unità abitative si uniscono a formare unâunica ed elegante domus signorile al cui interno nasce il luogo di culto ed infine il titulus cristiano.
Appuntamento: ore 15,00 Clivio di Scauro, Roma.
Costo: visita ⬠5 + Ingresso museo ed area archeologica ⬠6 (salvo riduzioni dei musei statali, ridotto ⬠4)
DOMENICA 16 FEBBRAIO 2014 (rinviata al 12 Aprile 2014)
Il Mitreo di Marino Ú uno dei luoghi di culto mitraici meglio conservati al mondo; fu casualmente rinvenuto nel 1962, durante i lavori di scavo di una grotta in una cantina ai piedi dell’abitato storico, sulle scalette che portano alla stazione ferroviaria.
Sulle prime, la notizia venne tenuta nascosta, ma in seguito le autorità iniziarono ad occuparsi del luogo di culto mitraico, che ora Ú passato nelle proprietà comunali. Si tratta purtroppo di un sito di difficile accesso che apre eccezionalmente le sue porte alla nostra associazione.
Appuntamento: ore 10,30 P.zza Giacomo Matteotti 13, 00047 Marino (Roma).
Costo: visita ⬠5 â Ingresso gratuito.
DOMENICA 23 MARZO 2014
Una visita guidata itinerante, alla scoperta di uno dei quartieri più suggestivi della Capitale: il quartiere dellâEUR, definito âla più grandiosa realizzazione urbanistica del Novecentoâ, uno dei luoghi dove meglio si Ú espresso il razionalismo italiano e la forma artistica di metà secolo XX. Enormemente amato da grandi uomini di cultura come i registi Rossellini, Antonioni e Federico Fellini; sarà il protagonista di un percorso guidato al di fuori dei consueti percorsi turistici che ci permetterà di ammirare lâopera di quelli che, tra i massimi architetti del secolo scorso, idearono delle costruzioni a carattere stabile, pensate in vista dellâEsposizione Universale del 42.
Appuntamento: ore 15,00 P.zza dellâAgricoltura Roma
Costo: visita ⬠5.
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DOMENICA 27 APRILE 2014
Lâorigine della città di Albano Laziale risale allâepoca romana: riconosciuta a torto come luogo dellâantichissima Albalonga, la cui posizione non Ú stata mai identificata, Albano nasce storicamente nel 193 d.C. quando gli accampamenti della II legione Partica, giunta in Italia al seguito dellâImperatore Settimio Severo, vengono stanziati presso il sito dellâattuale città : i cosiddetti âCastra Albanaâ.
Nei secoli seguenti, la città crebbe sopra le antiche preesistenze prima di divenire importantissima tappa ai tempi del âGrand Tourâ settecentesco lungo il percorso della via Appia.
La città conserva ancora delle tracce mirabili del suo glorioso passato romano e medievale: le terme di Cellomaio, i Cisternoni, lâAnfiteatro e le catacombe di San Senatore che saranno i protagonisti di questa particolare ed insolita visita guidata.
Appuntamento: ore 15,00 Via Stella, Albano Laziale.
Costo: visita ⬠5 + Ingresso ⬠7 (salvo riduzioni).
DOMENICA 25 MAGGIO 2014
LâANTICA CITTAâ DI NINFA ED ILÂ SITO DELLâANTICA NORBA
Il giardino di Ninfa Ú stato dichiarato Monumento Naturale dalla Regione Lazio nel 2000 al fine di tutelare il giardino storico di fama internazionale. Lâhabitat costituito dal fiume Ninfa, lo specchio lacustre da esso formato e le aree circostanti costituiscono la naturale cornice protettiva dellâintero complesso storico costituito dalle rovina di una antica città . Il nome Ninfa deriva infatti da un tempietto di epoca romana dedicato alle Ninfe, divinità delle acque sorgive. Dopo l’XI secolo Ninfa assunse il ruolo di città e accrebbe la considerazione economica e politica oltre che sociale ed architettonica. Nel 1159 il cardinale Rolando Bandinelli fu addirittura incoronato pontefice con il nome di Alessandro III nella Chiesa di Santa Maria Maggiore in Ninfa, mentre nel 1294 salì al soglio pontificio Benedetto Caetani, Papa Bonifacio VIII, figura potente e ambiziosa, che nel 1298 aiutò suo nipote Pietro II Caetani ad acquistare Ninfa ed altre città limitrofe, segnando lâinizio della presenza dei Caetani nel territorio pontino e lepino, presenza che sarebbe durata per sette secoli. Saranno visitate in questa visita anche le fortificazioni dellâantichissima città latina di Norba.
Appuntamento: ore 11,00 Giardini di Ninfa
Via Provinciale Ninfina 68, Cisterna di Latina (LT) Costo: visita ⬠5 + Ingresso ⬠10 (salvo riduzioni)
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SABATO 14 GIUGNO 2014
LE TORRI DEL TERRITORIO: TOR CALDARA
Le torri medievali sono una costante dellâAgro Romano e della Campagna Romana. Esse rappresentano un antichissimo retaggio della presenza dellâuomo in questi vasti territori un tempo disabitati ma frequentati già dallâetà preistorica e romana. Spesso la presenza di una torre o di un casale agricolo Ú un segnale di una più antica presenza dellâuomo. Le torri, i castelli fortificati, i casali infatti sorgono nel medioevo spesso nei pressi di una villa romana o di antiche strade che attraversavano la Campagna romana già in età antica. Lungo la linea di costa il sistema difensivo continuò ad evolvere fino allâetà moderna, nel â500 e nel â600, per costituire un avanzato mezzo di difesa contro le incursioni saracene. Un paesaggio unico, inimitabile, decantato già da antichi reporter; scrittori e pittori che hanno narrato la bellezza dei caratteristici paesaggi dellâAgro Romano di cui essi sono stati testimoni attenti ed appassionati. Paesaggi oggi purtroppo sempre più minacciati dal degrado o dallâespansione edilizia che rischiano di cancellare per sempre le testimonianze di questo antico e glorioso passato.
Appuntamento: ore 15,00 P.zza Indipendenza –Â Pomezia.
Costo: visita ⬠5
VENERDI 27 GIUGNO 2014
VISITA STRAORDINARIA ALLA MOSTRA SU FRIDA KAHLO ALLE SCUDERIE DEL QUIRINALE
Alle Scuderie del Quirinale una grande mostra sull’artista messicana Frida Kahlo (1907-1954), simbolo dell’avanguardia artistica e dell’esuberanza della cultura messicana del Novecento.
Non vi Ú dubbio che il mito formatosi attorno alla figura e all’opera di Frida Kahlo abbia ormai assunto una dimensione globale; icona indiscussa della cultura messicana novecentesca, venerata anticipatrice del movimento femminista, marchio di culto del merchandising universale, seducente soggetto del cinema hollywoodiano, Frida Kahlo si offre alla cultura contemporanea attraverso un inestricabile legame arte-vita tra i più affascinanti nella storia del XX secolo. La sua arte si fonde con la storia e lo spirito del mondo a lei contemporaneo, riflettendo le trasformazioni sociali e culturali che portarono alla Rivoluzione messicana e che ad essa seguirono. Una visita straordinaria dellâAssociazione Latium Vetus che si concentra sulla contemporaneità del XX secolo e sullâarte di una grande esponente assolutamente imperdibile.
Appuntamento: ore 20,00 Via XXIV Maggio 16, Roma.
Costo: visita ⬠5 + Ingresso ⬠12 (salvo riduzioni dei musei statali)
DOMENICA 06 LUGLIO 2014
IL CASTELLO DI SANTA SEVERA ED IL SITO DELLâANTICA PYRGI
Pyrgi fu il porto di Cerveteri, distrutto dalla flotta di Dionigi di Siracusa nel 384 a.C., divenne colonia romana nel 264 a.C.
Nel 1957 gli scavi guidati da Massimo Pallottino portarono alla luce un’estesa area sacra con un tempio tuscanico a tre celle (tempio A) datato al 470-460 a.C., e un tempio più antico (tempio B), periptero e a cella unica della fine del VI secolo a.C.; contestualmente si rinvennero abbondanti frammenti di terrecotte architettoniche tra le quali un altorilievo che rappresenta una gigantomachia, pertinente al tempio più recente e le celebri lamine in oro scritte in fenicio ed etrusco ed oggi esposte presso il Museo di Villa Giulia. La passeggiata consisterà in una visita guidata al sito archeologico e allâantiquarium che raccoglie numerose testimonianze e reperti. Nei pressi dellâantico sito sorge il celebre Castello di Santa Severa, vero capolavoro dellâarchitettura dellâXI secolo. Il Castello prende il nome dalla Santa che la leggenda vuole qui martirizzata nel II sec. d.C. Un vero insieme storico archeologico e paesaggistico poco conosciuto ed assolutamente imperdibile.
Appuntamento: ore 11,00 loc. Castello di S. Severa.
Costo: visita ⬠5 – Ingresso gratuito.