Notizie da Falcognana: lo spettro della discarica!
IL SITO PER LA REALIZZAZIONE DELLA DISCARICA CHE DOVRA’ SOSTITUIRE MALAGROTTA ANCORA IN PIENO AGRO ROMANO
Ci risiamo!
Nel corso delle scorse settimane di agosto (il momento โpiรน opportunoโ per far uscire notizie del genere, in piena estate) il commissario straordinario allโemergenza rifiuti di Roma, il prefetto Goffredo Sottile ha divulgato la propria decisione relativamente alla scelta del sito della discarica temporanea che dovrร sostituire quella attuale di Malagrotta: il nome che รจ stato fatto รจ quello di una ex cava, attuale area di stoccaggio di materiali ferrosi di proprietร della societร Ecofer in localitร Falcognana.
Esattamente nel corso dellโestate 2012 combattevamo all’interno del Coordinamento โNO Discariche NO Inceneritoriโ contro la notizia della probabile realizzazione della sito temporaneo nella zona della Solfarata, all’interno del Parco Regionale di Decima Malafede.
Ad un anno esatto, i problemi non sono cambiati e nemmeno le scelte: lโattuale sito che dovrร inghiottire per alcuni anni tutti i rifiuti della Capitale dista appena 5 km dalla Solfarata e dall’Antro del Fauno, appena 2 km dal Castello quattrocentesco della Falcognana, a 3 km dal santuario religioso del โDivino Amoreโ e ricade all’interno dei territori il cui paesaggio รจ stato posto sotto tutela tramite il vincolo โdellโAgro Romano meridionaleโ emesso dal Ministero dei Beni e delle Attivitร Culturali solamente nel 2010.
Nonostante il tempo utile all’identificazione di un sito idoneo, nonostante le proteste, nonostante i vincoli e lโestremo pregio delle zone ricadenti nellโarea sud del Comune di Roma, le scelte non cambiano: la politica vuole che la discarica sorga proprio nel quadrante sud del Comune di Roma, una delle aree piรน pregevoli dellโAgro Romano.
Purtroppo la proposta della discarica รจ solo lโultima di una serie di pesantissime e scriteriate iniziative, autentiche minacce alla conservazione e alla salubritร di questa area. Solo per citarne alcune, il termovalorizzatore di Roncigliano e lโespansione industriale ed edilizia che sta cancellando sotto una coltre di cemento tutte le specificitร di questa zona. Basti pensare che il Comune di Roma ha in previsione in localitร โPaglian Casaleโ sulla via Ardeatina, un quartiere di 900.000 mc, direttamente dentro il vincolo del Ministero. Una vera follia.
La politica tuttavia non sembra offrire soluzioni, non cโรจ futuro per i territori dellโArdeatina, che artisti come Giacomo Manzรน ammiravano per la loro straordinaria bellezza: o cemento o rifiuti!
Di questo passo, se le prospettive offerte per queste zone non cambieranno, le ricadute saranno assolutamente disastrose a tutto della qualitร della vita dei cittadini e della loro salute.
Indubbiamente le istituzioni che stanno portando avanti questo terribile disegno troveranno sul loro cammino lโopposizione dei cittadini e delle Associazioni come Latium Vetus.
Associazione โLatium Vetusโ